Fabrizio Gifuni torna al Teatro Vascello di Ronma, dal 29 settembre al 4 ottobre, per raccontare i giorni Aldo Moro nelle mani delle Brigate Rosse. Nel teatro romano riprende il filo interrotto prima della chiusura dei teatri per l'emergenza sanitaria, per raccontare Aldo Moro durante la prigionia nella cosidetta "prigione del popolo". Nei panni dello statista democristiano, Gifuni ricorda, risponde, confessa, accusa, ed infine si congeda. Scrive lettere, si rivolge ai familiari, agli amici, ai colleghi di partito, ai rappresentanti delle istituzioni; annota brevi disposizioni testamentarie. Nell'insieme dà vita ad un lungo testo politico e storico, che fuori dalla prigione delle BR in tanti provaronoa silenziare, mistificare, irridere. A scrivere non è Moro, dissero allora in tanti di fronte a quell'inarrestabile fiume di parole che ancora incombe con il suo carico di domande senza risposta sulla storia del nostro paese.
Dal 29 settembre al 4 ottobre 2020
martedì, mercoledì, giovedì e venerdì ore 21 - sabato ore 19 - domenica ore 17
Prezzi intero € 25, ridotto over 65 €18, ridotto under 26 €15, info 065898031