Sarà La ''Proserpine'' opera lirica in due atti tratta dal dramma di Mary Shelley, ad aprire venerdì 28 giugno il 62esimo Festival dei due mondi di Spoleto, che si concluderà il prossimo 14 luglio con un ricco calendario di spettacoli, eventi, mostre e ospiti. Come ogni anno, il Direttore Artistico supporta il festival con suo contributo artistico. Per questa edizione, Giorgio Ferrara cura proprio la regia di Proserpine, dramma pastorale musicato da Silvia Colasanti e diretto dal Maestro Pierre-André Valade. Nei giorni a seguire tanta prosa e danza con protagoniste le donne. Ecco così La ballata della zerlina con Adriana Asti, Berlin Kabarett che vede in scena l’intramontabile Marisa Berenson e Coltelli nelle galline, lo spettacolo dello scozzese Harrower nel quale si cimenterà, per la prima volta a teatro, l’attrice Eva Riccobono. Torna poi Emma Dante con i suoi allievi del Teatro Biondo di Palermo in una riscrittura del mito di Edipo, Esodo, di cui ne cura anche la regia.
Per la danza, un gradito ritorno quello di Eleonora Abbagnato che insieme alle altre stelle della danza italiana saranno i protagonisti di Stelle italiane nel mondo, un galà internazionale di danza diretto daDaniele Cipriani.
Spazio anche alla musica contemporanea con Stefano Bollani e Hamilton De Holanda in un concerto dalle sonorità brasiliane per pianoforte e bandolim. E poi ancora Vinicio Capossela con La cantata per le creature, ispirato al Cantico delle Creature di San Francescoed il vincitore del Festival di Sanremo Mahmood.
