Migranti: la Guardia costiera blocca la nuova missione della Mare Jonio della Ong Mediterranea Saving Humans

La Guardia costiera blocca la nuova missione di soccorso in mare della nave della Ong Mediterranea Saving Humans. Al comandante della nave “Mare Jonio” che avrebbe dovuto partire a giorni dal porto di Pozzallo, è stato notificato questa mattina un provvedimento che vieta di salire a bordo ai tecnici del soccorso indispensabili per svolgere in sicurezza le operazioni di eventuale salvataggio in mare dei migranti. “Con la paradossale motivazione– commenta il comandante della nave Donato Zito- che i loro profili non hanno alcuna attinenza con la tipologia di servizio svolto dalla Mare Jonio".

Come quasi tutte le navi umanitarie, la Mare Jonio non è registrata come nave di ricerca e soccorso, ma come mercantile con funzioni di cargo, monitoraggio e sorveglianza anche se il registro navale italiano, le ha riconosciuto una notazione in classe, che la guardia costiera invece non riconosce, come naviglio attrezzato per search and rescue.

Dal 9 giugno, dalla ripresa delle attività di soccorso della Mare Jonio, denunciano dalla Ong, sono già quattro le diffide notificate, giudicate dalla stessa come “una mirata persecuzione amministrativa e giudiziaria che nasce da una precisa volontà politica del governo”.