Mattarella: spezzare la catena della violenza contro le donne

“Le notizie di violenze contro le donne occupano ancora troppo spesso le nostre cronache, offrendo l'immagine di una società dove il rispetto per la donna non fa parte dell'agire quotidiano delle persone, del linguaggio privato e pubblico, dei rapporti interpersonali". Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella in una dichiarazione diffusa oggi in occasione della "Giornata Internazionale per l'Eliminazione della Violenza contro le Donne". Secondo il Capo dello Stato, le istituzioni “hanno raccolto il grido di allarme lanciato dalle stesse donne e dalle associazioni che da decenni sono impegnate per estirpare quella che è, ancora in troppe situazioni, una radicata concezione tesa a disconoscere la libertà delle donne e la loro capacità di affermazione”.

Mattarella, il testo integrale della dichiarazione  

E sul tema intervengono anche le altre massime cariche dello stato. Per la presidente del Senato Elisabetta Casellati, "La violenza su una donna e il femminicidio vanno raccontati in tutta la loro crudezza. Non chiamatelo "estremo gesto d'amore" o "amore malato" perché questi crimini sono quanto di più lontano ci possa essere dall'amore. Educazione e istruzione, famiglia e scuola, sono le armi che abbiamo per rovesciare gli stereotipi". Per il Presidente della Camera Roberto Fico, "Quella contro le donne è una violenza inaccettabile, a cui bisogna reagire come comunità: cittadini, associazioni, Istituzioni".

Ma intanto sono di oggi due notizie che ci parlano di altre due donne uccise a coltellate dai loro partner, nel Veneto e in Calabria. Un uomo di 40 anni ha ucciso la moglie con una coltellata al petto a Cadoneghe, in provincia di Padova. L'omicida si chiama Jennati Abdefettah, ha 40 anni, è marocchino e fa il magazziniere. I tre figli che abitavano con la coppia sono stati affidati a un'amica della madre che abitava vicino a loro.

Due donne sono state uccise a coltellate dai loro partner, nel Veneto e in Calabria, proprio mentre si celebra oggi la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.

Un uomo di 40 anni ha ucciso la moglie con una coltellata al petto a Cadoneghe, in provincia di Padova. L’omicida, un marocchino, si è costituito. I tre figli della coppia sono stati affidati momentaneamente a un'amica della madre.

In Calabria, un uomo è stato sottoposto a fermo perché ritenuto l'autore dell'omicidio della donna di 51 anni il cui cadavere è stato trovato nascosto tra gli scogli a Stalettì, sulla costa ionica catanzarese. Si tratta di un 36enne di Badolato che, secondo le indagini dei carabinieri aveva una relazione extraconiugale con la donna.