Campobello di Mazara al setaccio: si cercano nascondigli e segreti di Matteo Messina Denaro:Arrestato il suo autista definito "soggetto pericoloso"

A Campobello di Mazara in corso perquisizioni a tappeto alla ricerca dei nascondigli e dei segreti di Matteo Messina Denaro. Una perquisizione è stata condotta anche sul litorale di Mazara del Vallo, nell'abitazione estiva dell'avvocato Antonio Messina, al quale è stata perquisita anche la casa di Campobello di Mazara. Disposta intanto la custodia cautelare in carcere per Giovanni Luppino, l'uomo che ha fatto l'autista al boss, arrestato lunedì insieme al capomafia. "È' finita", sarebbe questa la frase pronunciata da Messina denaro a Luppino quando ha capito che la sua latitanza trentennale stave per finire. Lo ha detto lo stesso Luppino al gip sostenendo di essersi reso conto della vera identità del boss, presentatogli mesi prima con un altro nome, solo in quel momento. Ma i magistrati non gli hanno creduto ed hanno disposto l'arresto. 59 anni, ufficialmente commerciante di olive, Luppino è considerato un uomo di fiducia di Messina Denaro, e un soggetto pericoloso. Al momento dell’arresto, lunedì, aveva in tasca due cellulari in modalità aereo, ed anche – si legge nell'ordinanza del Gip – "una lunghissima serie di biglietti e fogli manoscritti con numeri di telefono, nominativi e appunti di vario genere, dal contenuto oscuro e di estremo interesse investigativo".

Tra i numeri di telefono rinvenuti e sotto la lente degli investigatori, ci sarebbe, secondo quanto scrive Il Fatto Quotidiano, anche il numero di cellulare dell’ex maestro venerabile della loggia Ferrer di Castelvetrano. Si tratta  di un urologo molto noto a Castelvetrano.