Manifestazioni sono in corso in molte città italiane in occasione dello sciopero generale promosso da Cgil e Uil contro la Manovra di bilancio del governo Meloni. Da Bologna, il leader Cgil Maurizio Landini, ha espresso la volontà di "rivoltare come un guanto questo Paese ". Per farlo, ha aggiunto "c'è bisogno della partecipazione di tutte le persone. La rivolta sociale, per noi, significa proprio dire che ognuno di noi non deve voltarsi da un'altra parte di fronte alle ingiustizie, anzi, deve passare l'idea che il problema mio è il problema di tutti e che solo mettendoci insieme possiamo cambiare questa situazione. È una giornata di mobilitazione come da tempo non si vedeva". Per inoltre “C’è stato un tentativo esplicito di mettere in discussione il diritto allo sciopero. Tra l’altro in parlamento c’è in discussione un decreto sicurezza: chiediamo sia ritirato, perché fa diventare reato i blocchi stradali e le proteste, c’è un tentativo serio di svolta autoritaria che mette in discussione libertà delle persone. Lo sciopero è uno strumento di libertà, non possiamo accettarlo”.