Open Arms: autorizzato lo sbarco dei minori non accompagnati

Salvini cede a Conte: dopo una seconda lettera del premier, il ministro degli Interni ha risposto dicendo di acconsentire allo sbarco dalla nave Open Arms dei minori non accompagnati, così come chiesto dal premier, ma di non condividere la decisione, che avverrà "sotto l'esclusiva responsabilità del premier". Nel rispondere alla lettera di Conte, nella quale il premier conferma la disponibilità di diversi Paesi Ue per l'ospitalità dei migranti, Salvini ha ribadito che la linea del suo ministero non cambia pur disponendo lo sbarco di quelli che lui definisce "presunti" minori”. Una decisione quella di Salvini da leggere anche in chiave politica, con il leader leghista tutto proteso a lanciare segnali di avvicinamento al premier e al Movimento 5 Stelle. “Mio malgrado – scrive Salvini a Conte- per quanto di mia competenza e come ennesimo esempio di leale collaborazione, darò disposizioni affinché non vengano frapposti ostacoli all'esecuzione di tale Tua esclusiva determinazione, non senza ribadirTi che continuerò a perseguire in tutte le competenti sedi giurisdizionali l'affermazione delle ragioni di diritto che ho avuto modo di esporti. Con altrettanta sincerità - conclude Salvini - Ti rappresento il rammarico e la preoccupazione che tale Tua determinazione possa provocare una irreversibile ed onerosa presa in carico, per il nostro Paese, dell'assistenza di soggetti che, successivamente, potrebbe rivelarsi non dovuta". 

A bordo della nave in corso, intanto, le ispezioni sanitarie disposte dalla Procura di Agrigento. In precedenza dalla nave della Ong spagnola attraccata a poca distanza dal porto di Lampedusa era giunto l'ultimo disperato appello e un duro atto d'accusa: "La situazione a bordo è diventata insostenibile. State violando tutte le Convenzioni Internazionali sul soccorso in mare, state sequestrando 134 persone e l'intero equipaggio. L'Europa ricorda la Dichiarazione dei Diritti Umani?". Contro Salvini parole dure arrivano dalle opposizioni di sinistra. Durissime quelle scritte da Roberto Saviano: "I migranti a bordo della #OpenArms, dopo essere stati ostaggio dei banditi libici, ora lo sono del bandito politico Matteo Salvini, il #MinistroDellaMalaVita. Ma il destino di Salvini è il carcere, e questo lo sta capendo anche lui; basterà che si spengano le luci."