Save The Children e i racconti di Emily: storie di violenze e di infanzia negata (video)

120 milioni di ragazze in tutto il mondo, una su 10, hanno subito stupri o altri atti sessuali forzati. Nel mondo, più di 1 ragazza su 3 (35%) nella propria vita ha subito violenze fisiche o sessuali dal partner o da altri uomini. Ed ancora,
entro quest’anno 12 milioni di ragazze saranno coinvolte in matrimoni precoci e 2,4 milioni di ragazze (4 ogni minuto) si sposeranno prima di aver compiuto i 15 anni. Sono solo alcuni dei numeri, crudi e drammatici diffusi da Save The Children, in occasione della Giornata Internazionale delle bambine e delle ragazze. Bambine e ragazze che vivono in paesi colpiti da conflitti o altre crisi umanitarie sono spesso le più esposte di tutte a violenze o a matrimoni precoci. E proprio in questa giornata, l’organizzazione umanitaria ha deciso di diffondere un video, risultato di un esperimento sociale, che riporta le reazioni di varie persone, di sesso ed età diverse, messe a confrontare un loro ricordo di quando avevano 8 anni, con la storia di Emily una bambina di 8 anni, della Repubblica Democratica del Congo,costretta a subire violenze da parte dei un gruppo di soldati.