Arriva il 21 aprile su Netflix la serie tv “Zero”. Ideata da Antonio Dikele Distefano, attraverso 8 episodi racconta la storia di un timido ragazzo, un rider, con un superpotere: può diventare invisibile. Un eroe moderno, nero italiano, che impara a conoscere i suoi poteri quando il Barrio, quartiere della periferia milanese dove vive, si trova in pericolo. ”Zero” è diretta da Paola Randi, Ivan Silvestrini, Margherita Ferri e Mohamed Hossameldin e vuole essere negli intenti del suo ideatore “la prima finestra verso una rappresentazione migliore del paese". La serie si ispira al libro “Non ho mai avuto la mia età” (Mondadori), di Antonio Dikele Distefano, che così racconta i primi passaggi del suo lavoro ed i propositi espressi nel realizzarlo: "Quando ho iniziato a scrivere questa serie riflettevo sul fatto che in Italia non c'è una cultura di attori o registi neri. Abbiamo visto che ci sono, esistono e bisogna coinvolgerli. Domani un ragazzo deve poter guardare “Zero “perché si rivede nel protagonista, perché si riconosce in quello che fa, in quello che prova. E deve riconoscerlo in quanto persona, non per il colore della sua pelle".
