Addio ad un grande attore: è morto Raffaele Pisu. Aveva 94 anni

Ai più giovani il suo nome dirà poco, ma è stato per lungo tempo un grandissimo della televisione e non solo. Si è spento nella notte a 94 anni, all'hospice di Castel San Piertro, nel Bolognese, l'attore Raffaele Pisu. Nato a Bologna nel 1925 è stato uno dei più popolari comici e conduttori radiofonici e televisivi nell'Italia del boom televisivo, partecipando a trasmissioni di grande successo come "L'amico del giaguaro", "Ma che domenica amici" e animando Provolino, celebre pupazzo televisivo per i bambini degli Anni Settanta. Era però un attore completo, capace di passare da ruoli comici e scanzonati a ruoli drammatici. Lui, ex partigiano, fu uno dei protagonisti del capolavoro cinematografico "Italiani brava gente" di Giuseppe De Santis, del 1965, di recente restaurato. Al cinema ma anche in tv ha avuto più vite: nel 1989 nuove generazioni di telespettatori lo apprezzarono nella conduzione di "Striscia la notizia" su Canale 5 insieme a Ezio Greggio ed al cinema partecipò nel 2004 a "Le conseguenze dell'amore" del futuro Premio Oscar Paolo Sorrentino, non mancando anche di recente, nel 2018 di lasciare il suo segno nella commedia noir "Nobili bugie" accanto a Claudia Cardinale e Giancarlo Giannini con il figlio Antonio Pisu alla regia.