Ungheria: il governo Orban mette il bavaglio a KlubRadio, l'ultima radio indipendente del paese

KlubRadio, l'ultima radio indipendente dell’Ungheria ha cessato le sue trasmissioni in Fm. E’ stata silenziata dal governo ungherese di Viktor Orban in virtù di una legge che prevede che l'Autorità controlli l'uso delle frequenze e i contenuti dei media. In questo caso i titolari dell’emittente sono stati accusati di non avere notificato in tempo i contenuti trasmessi. A nulla è valso il ricorso presentato alla Corte di giustizia di Budapest per scongiurare la chiuura. Ma Andras Arato, direttore e proprietario dell'emittente, non si è dato per vinto e ha iniziato a trasmettere sulla piattaforma internet della radio mandando in onda l'Inno alla Gioia, l'inno ufficiale dell'Unione europea.
E proprio l’Unione europea ha chiesto all'Ungheria di consentire a KlubRadio di continuare a trasmettere. Lo ha detto un portavoce dell'Esecutivo Ue. "Quando l'Ungheria applica le norme Ue sulle frequenze dovrebbe rispettare la carta dei diritti fondamentali, che includono la libertà di espressione, informazione e di impresa", ha detto Christian Wigand. La Commissione ha chiesto "via lettera" che le frequenze sospese "con motivazioni giuridiche molto discutibili" da Budapest, "possano continuare a essere utilizzate".