Vogliamo rafforzare la nostra sicurezza: la Finlandia chiede di aderire alla Nato. Martedì sarà la volta della Svezia

"Non avremmo preso questa decisione se non avessimo pensato che avrebbe rafforzato la nostra sicurezza nazionale: pensiamo che sia la giusta decisione". Così, nel corso di una conferenza stampa, la premier finlandese Sanna Marin, ha motivato la decisione del suo paese di chiedere l'adesione alla Nato. "La minaccia nucleare è molto seria, e non può essere isolata in una specifica regione se parliamo di armi nucleari", ha detto anche la premier ha ha inoltre sottolineato come la decisione di entrare nell'Alleanza Atlamntica, insieme alla Svezia, "influenzerà tutta la regione baltica e rafforzerà le capacità di tutti i paesi di difendersi e rafforzerà anche la Nato".

Ed ancora: "Quando guardiamo alla Russia, vediamo oggi un paese molto diverso da quello che abbiamo visto appena qualche mese fa. Tutto è cambiato da quando la Russia ha attaccato l'Ucraina e penso personalmente che non possiamo più credere che ci sarà un futuro di pace accanto alla Russia restando da soli". Quanto ai rischi e alle minacce russe, Marin ha detto che il suo paese è preparato: "Siamo preparati a diversi tipi di reazioni russe. Siamo pronti e ci stiamo preparando".

Da parte suail presidente finlandese Sauli Niinistö ha commentato l'ostilità turca all'adesione del suo paese alla Nato, dicendosi "confuso" dai commenti del presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Ha raccontato dei suoi contatti con Erdogan durante i quali aveva ricevuto impressioni diverse:"Penso che ciò di cui abbiamo bisogno ora sia una risposta molto chiara. Sono pronto ad avere una nuova discussione con il presidente Erdogan sui problemi che ha sollevato".

La Finlandia dichiarò l'indipendenza dalla Russia nel 1917. Anche dopo essere entrata a far parte dell'Unione Europea nel 1995 e aver gradualmente allineato le sue politiche di difesa con l'Occidente, ha comunque evitato di aderire alla Nato in considerazione della sua particolare posizione geografica: condivide con la Russia un confine di 1300 km.

Intanto a  breve seguirà la richiesta di adesione anche della Svezia, che come riportato dal quotidiano svedese Svenska Dagbladet, presenterà la sua richiesta martedì presso la sede della Nato a Bruxelles, dopo che il governo avrà preso la decisione storica di candidarsi all'alleanza lunedì pomeriggio.