Naufragio di migranti nel Mar egeo, almeno 50 le vittime. Erano partiti dalle coste turche diretti in Italia

Sono almeno 50 i migranti dispersi nel naufragio di un'imbarcazione al largo dell'isola greca di Karpathos, nel Mar Egeo. La locale guardia costiera ha soccorso 29 persone. L'imbarcazione affondata era salpata dalla vicina costa turca.

Dall'alba è in corso una vasta operazione di ricerca e soccorso nella zona marittima a sud di Rodi. Secondo le prime informazioni della Guardia Costiera, si trattava di una nave relativamente piccola su cui un numero così elevato di persone non poteva essere imbarcato in nessun caso. La maggior parte dei migranti soccorsi sono afgani; ci sono anche iracheni e iraniani. Solo pochi di loro indossavano giubbotti di salvataggio. I migranti salvati hanno raccontato di essere partiti due giorni fa dal porto di Antalya, in Turchia, diretti in Italia e che la loro barca si trovava ieri notte in una posizione difficile nella zona a sud di Rodi. Le condizioni meteorologiche non aiutano i soccorsi, che vedono impegnate anche unità turche.


Un altro naufragio è avvenuto al largo della Tunisia: almeno sei morti. Al largo delle coste tunisine, a Kraten, si è inabissata un'imbarcazione con diversi migranti a bordo che tentavano di raggiungere il nostro Paese. Le autorità di Tunisi hanno ripescato dalle acque i corpi di sei migranti, tre donne e tre bambini, altri 20 migranti sono stati soccorsi. Continuano le ricerche per recuperare eventuali dispersi.