Proteste a Barcellona e in altre città catalane ,da Girona a Lleida, da Tarragona a Manresa, dopo la sentenza di condanna da parte della Corte suprema spagnola nei confronti di 9 dei 12 leader indipendentisti catalani, fra cui l'ex vicepremier Oriol Junqueras, accusati dai giudici di sedizione e appropriazione indebita.
Centinaia di persone hanno bloccato alcune strade di Barcellona, con i comitati di difesa della Repubblica (CDR) che invita alla mobilitazione permanente. Altre organizzazioni invitano ad interrompere l'attività dell'aeroporto di El Prat, mentre a Girona, centinaia di persone hanno occupato le piattaforme e i binari della stazione ferroviaria. L'Associazione catalana dei municipi (ACM) ha annunciato che i comuni associati, più della metà di tutti quelli della Catalogna, si riuniranno in una sessione plenaria straordinaria nelle prossime 72 ore per approvare una mozione di rigetto della sentenza e rivendicare la libertà dei prigionieri politici. il 26 ottobre a Barcellona.Si mobilitano anche gli studenti universitari che hanno bloccato le attività in diverse università, mentre gli studenti delle scuole superiori sono chiamati a scioperare giovedì 17 ottobre . Si mobilita anche il mondo dello sport: la federazione calcistica catalana ha decretato uno sciopero di tutte le attività federative, in solidarietà con i condannati e le loro famiglie.