5 agosto, Roma, piazza Santa Maria Maggiore: si rinnova il “prodigio” della neve

 Alla mezzanotte di lunedì 5 agosto si rinnova a Roma il “prodigio” della neve d'agosto, che imbiancherà la cupola della chiesa di Santa Maria Liberiana e piazza Santa Maria Maggiore, sul colle dell'Esquilino.
Sarà l'architetto Cesare Esposito a rinnovare il “miracolo” del 358 d. C., quando secondo la narrazione di vari autori cristiani, una nevicata avvolse il colle Esquilino nel punto dove sorge la Basilica. Un evento che la Vergine Maria apparsa in sogno ad un ricco patrizio, avrebbe annunciato il giorno prima, chiedendo all'uomo di costruire una chiesa nel luogo dove il mattino seguente avesse trovato della neve fresca. La mattina seguente, il patrizio condivise il suo sogno con il Papa che raccontò di aver avuto la stessa visione.
L'evento di quest'anno avrà inizio alle 21 e in un crescendo di spettacoli di musica, suoni, luci, raggi laser, letture, canti e mirabolanti effetti scenici accompagnerà romani e turisti sino alla mezzanotte, quando candidi fiocchi di neve imbiancheranno tutta la piazza.
L'iniziativa di quest'anno è dedicata alla rinascita di Notre Dame e al genio di Leonardo di cui ricorrono i 500 anni dalla morte.
Dalle 21 alle 24, saranno chiuse al traffico la stessa piazza Santa Maria Maggiore, via dell'Esquilino, via Liberiana, via Carlo Alberto e via Merulana, da piazza Santa Maria Maggiore a largo Brancaccio. Deviate le linee di bus.