Milano saluta Maurizio Pollini, leggenda del pianoforte. Alla Scala la camera ardente per l'ultimo omaggio al pianista

Aperta alla Scala di Milano, la camera ardente per l'ultimo omaggio al Maestro Maurizio Pollini, ​​​​​​scomparso sabato scorso a 82 anni. Il feretro è stato accolto dal sindaco Giuseppe Sala insieme al sovrintendente Dominique Meyer e a Riccardo Chailly, oltre che da decine di persone. Nel foyer del teatro, il Quartetto d'Archi del Teatro alla Scala ha reso omaggio al celebre pianista, eseguendo la Cavatina Op. 130 di Ludwig van Beethonev e "Langsamer Satz" di Anton Webern. Per Dominique Meyer,  Pollini "è stato il portabandiera della cultura nazionale. Lascia un'eredità enorme, come far capire ai giovani che la cultura è vasta e globale e che non bisogna concentrarsi solamente su due o tre compositori".