Stadio Roma a Pietralata: il Tar respinge il ricorso di alcuni residenti nell'area. Soddisfazione del Sindaco Gualtieri

Ricorso inammissibile. Il Tar del Lazio ha rimosso ha respinto il ricorso presentato da 3 cittadini che chiedevano l'annullamento di tutti gli atti relativi alla chiusura della conferenza dei servizi preliminare sul progetto dello stadio della Roma a Pietralata. In quella sede ne maggio del 2023 fu adichiarato il pubblico interesse dell'opera. I 3 ricorrenti sono proprietari di altrettanti immobili su via della Ruta, all'interno dell'area interessata dalla realizzazione dell'impianto.

I giudici amministrativi considerano "fondata l'eccezione di inammissibilità del ricorso, prima di tutto perché i cittadini non hanno fornito prova alcuna del titolo di proprietà vantato sugli immobili in via della Ruta e la mera allegazione del titolo è insufficiente a dimostrare la sussistenza della legittimazione". Per il Tar, inoltre, le determinazioni avversate attengono a una fase preliminare del progetto, presentato da AS Roma . In sostanza gli atti che hanno concluso la conferenza dei servizi e la pubblica utilità votata a maggio 2023 si riferiscono al solo studio di fattibilità e pertanto "spetterà al progetto definitivo, ancora da presentare a cura di As Roma quale soggetto promotore, la compiuta perimetrazione dell'area interessata dal progetto, anche per le implicazioni di carattere espropriativo".

Soddisfazione da parte del sindaco Roberto Gualtieri: "Noi eravamo naturalmente fiduciosi che il procedimento dello stadio Roma fosse assolutamente solido dal punto di vista amministrativo e quindi ci aspettavamo questo risultato positivo. Si va avanti". I