La chiarezza di Mattarella: quella della Russia è stata un'aggressione in violazione delle regole del diritto internazionale. La pace sia giusta e duratura

"Quella della Russia all'Ucraina è stata un'aggressione in violazione delle regole del diritto internazionale, della carta dell'Onu, di ogni regola di convivenza tra i Paesi". Dal suo viaggio in Giappone, ancora un messaggio chiaro e inequivocabile del Presidente Mattarella sull'aggressione russa all'Ucraina. In una intervista all'emittente giapponese NHK interpellato sui tentativi di pace per l'Ucraina, Mattarella ha definito la violazione delle regole del diritto internazionale "inammissibile altrimenti si afferma il principio che uno Stato più forte può imporre la sua volontà con le armi agli Stati vicini meno forti e meno grandi. Se si affermasse questa logica, ha aggiunto  "altre aggressioni seguirebbero e un succedersi di aggressioni porterebbe inevitabilmente a una guerra di proporzioni inimmaginabili". Quanto ad una possibile soluzione di pace, il Capo dello Stato ha sottolineato
che "Va cercata con convinzione, velocemente". Ma una soluzione di pace non deve mortificare nessuna delle due parti e deve essere giusta e duratura, "perchè una pace basata sulla prepotenza non durerebbe a lungo".