"Non è l'arena" da domenica prossima, 16 aprile, non sarà in onda. LA7 ha deciso di sospendere il programma di Massimo Giletti. Il popolare conduttore, come reso noto dalla stessa emittente, "rimane a disposizione dell'azienda". Giletti nel prendere atto della scelta dell'azienda, rivolge un "pensiero alle 35 persone che lavorano con me da anni e che da un giorno all'altro - senza alcun preavviso - vengono lasciate per strada".
Massimo Giletti è legato con un contratto a La7 fino a giugno, ma da tempo si parla di un suo prossimo ritorno in Rai alla conduzione di programma di approfondimento su Rai 2.
Subito dopo l'annuncio, sono anche circolate voci di perquisizioni della Direzione distrettuale antimafia in casa di Massimo Giletti o nella sede della redazione di "Non è l’Arena". Voci legate all’indiscrezione su una inchiesta della Dia sulle puntate dedicate dal conduttore alle storie di mafia prima e dopo la cattura di Matteo Messina Denaro, segnate, in particolare, dalle interviste a Salvatore Baiardo, stretto collaboratore della famiglia mafiosa dei Graviano, che nell’autunno scorso aveva parlato la malattia di Messina Denaro e di una sua intenzionedi consegnarsi alla giustizia.
