In Italia, negli ultimi 30 anni si sono consumati 902.356 illeciti ambientali. A fornire le cifre di quello che è stato definito "un attacco costante e incessante all'ambiente" messo in atto dalle ecomafie è Legambiente, che celebra i 30 anni del Rapporto ecomafie e avanza un pacchetto di sei proposte in occasione della conferenza nazionale "Ambiente e legalità: insieme per il futuro", che ha promosso con l'Arma dei Carabinieri. Scendendo nel dettaglio dei numeri, si parla di una media, dal 1994 al 2023, di 79,7 reati al giorno, 3,3 ogni ora, uno ogni 18 minuti. 727.771 le persone denunciate e 224.485 i sequestri.
La fotografia scattata da Legambiente sulla presenza delle ecomafie in Italia, rivela inoltre che il 45,7% del totale nazionale dei reati accertato dalle forze dell’ordine in questi tre decenni si concentra nelle regioni in cui è radicata la presenza di criminalità organizzate. Il triste primato va alla Campania, la regione che domina con un primo posto assoluto sia la classifica nazionale, sia quella delle regioni con più reati nel ciclo illegale del cemento e dei rifiuti. La Lombardia è invece la prima regione del Nord per ecoreati.
