Toti lascia: ai domiciliari dal 7 maggio, si è dimesso il presidente della Liguria. Si andrà al voto in autunno

Giovanni Toti si è dimesso. Da 80 giorni agli arresti domiciliari il presidente della Liguria ha annunciato le dimissioni: si andrà al voto in regione in autunno. La decisione, mentre
In procura a Genova continua la sfilata dei testimoni dell’inchiesta sulla corruzione che ha terremotato l'istituzione, portando alla luce un sistema opaco di interessi. Tra i principali protagonisti oltre a Toti, l’imprenditore Aldo Spinelli e l’ex presidente dell’Autorità portuale Paolo Emilio Signorini.
Toti ha spiegato le ragioni della sua scelta in una lettera di due pagine: "Mi assumo tutta la responsabilità di richiamare alle urne, anticipatamente, nei prossimi tre mesi, gli elettori del nostro territorio, che dovranno decidere per il proprio futuro". Ha poi ringraziato la sua Giunta, la maggioranza tutta,
E attaccato l' opposizione che a suo giudizio "
"ha saputo solo cavalcare la complessa situazione, dimentica dei suoi stessi valori del passato, di ogni civiltà giuridica".