Il Guardasigilli Carlo Nordio ha chiesro, come nelle sue prerogative, la scarcerazione immediata di Mohammad Najafabadi Abedini, l'ingegnere iraniano detenuto nel carcere di Opera su richiesta degli Stati Uniti. Il governo ha dunque deciso di non attendere la decisione dei giudici di Milano, così da eliminare qualsiasi rischio con l’Iran e rispettare l'accordo con Teheran per ottenere la liberazione della giornalista italiana Cecilia Sala. "Il ministro Nordio ha depositato alla Corte di Appello di Milano la richiesta di revoca degli arresti per il cittadino iraniano Abedini Najafabadi Mohammad", si legge nella nota ufficiale diffusa dal ministero della Giustizia. Abedini era stato arrestato a Malpensa il 16 dicembre su richiesta degli Stati Uniti perché accusato di esportazione di materiali tecnologici statunitensi in Iran e di aver supportato le Guardie rivoluzionarie, che gli Usa, ma non l' Europa, considerano un gruppo terroristico.