Addio a Oliviero Toscani. Avrebbe compiuto 83 anni il prossimo 28 febbraio. Era ricoverato da venerdì a Cecina in provincia di Livorno, per l’aggravarsi delle condizioni di salute legate all’amiloidosi, una malattia incurabile di cui da tempo soffriva. Con la sua arte fotografica, segnata da scatti e campagne pubblicitarie memorabili, ha rivoluzionato il mondo della comunicazione.
Toscani era arrivato al pronto soccorso di Cecina venerdì sera dopo una crisi avuta a casa, a Casale Marittimo in provincia di Pisa. Il grande fotografo viveva e lavorava in Toscana da 50 anni . Dopo le prime cure, era stato trasferito nel piccolo reparto di rianimazione dell’ospedale. Ma ormai non c'era più niente da fare: la malattia aveva minato più organi, che nel giro di poche ore hanno smesso di funzionare.
Era stato lui stess a raccontare l’estate scorsa la storia della sua malattia, diagnosticata nel luglio del 2023. "In un anno ho perso 40 chili. Neppure il vino riesco più a bere: il sapore è alterato dai medicinali", aveva rivelato in un'intervista al Corriere della Sera il 28 agosto scorso. Era in cura al centro della cardiologia della Fondazione Monasterio di Pisa, che si occupa proprio di amiloidosi, una malattia rara che provoca un eccessivo deposito di proteine negli organi. E a Pisa era stato ricoverato a lungo prima di Natale. Poi le condizioni erano migliorate e ha fatto le feste a casa, fino al peggioramento e alla morte.