Proteste e scontri a Bucarest, in Romania tra le forze dell'ordine e i sostenitori di Calin Georgescu, il politico sovranista filo-russo escluso dalle elezioni presidenziali dall'Ufficio elettorale centrale della Romania. Georgescu si era affermato a sorpresa al primo turno delle presidenziali del 24 novembre, poi annullate dopo chge erano emerse forti ingerenze russe nella competizione. Uno stretto collaboratore di Georgescu era stato inoltre fermato in possesso di valige cariche di denaro e di armi.Georgescu, 60 anni, era favorito nei sondaggi; può ancora presentare ricorso alla Corte costituzionale.
In suo sostegno sno scesi in campo in queste ore i leader dell'estrema destra mondiale: Elon Musk su X ha scritto: “E’ una follia!”. A sua difesa era sceo in campo anche il vicepresidente americano J.D. Vance che nel suo discorso di Monaco, aveva definito la decisione di annullare le elezioni “un colpo diretto al cuore della democrazia mondiale". Vance in quell'occasione si spi oltre definendo l'Europa una dittatura.
