Il Conclave per la scelta del nuovo Papa comincerà mercoledì 7 maggio. La Congregazione dei cardinali, riunita stamani, ha deciso la data. Dopo le prime indiscrezioni, la conferma è arrivata anche dal direttore della sala stampa della Santa Sede, Matteo Bruni. In vista dell'inizio del Conclave, la Cappella Sistina è chiusa al pubblico a partire da oggi. Lo ha annunciato la direzione dei Musei Vaticani sul proprio sito. "Si comunica che la Cappella Sistina - si legge - sarà chiusa al pubblico a decorrere da lunedì 28 aprile 2025 per le esigenze del conclave. Sono parimenti sospese tutte le visite ai Giardini Vaticani e alla Necropoli della Via Triumphalis".
La Cappella Sistina è il cuore del Conclave. Lì si riuniranno i cardinali elettori ai quali saranno vietati contatti con l'esterno fino al momento della fumata bianca, ovvero l'avvenuta scelta del successore di Papa Francesco: quindi niente cellulari, nè pc, nè tv, vietata anche la lettura di quotidiani. Finestre rigorosamente chiuse in Sistina. Per i cardinali che entreranno in Conclave, 133 su 135 con diritto di voto, con il dubbio ancora non sciolto sulla presenza del cardinale Becciu, clausura assoluta, dunque, pena scomunica . Anche eventuali tentativi di influenzare il voto di "campagna elettorale" sarebbe punito con la scomunica.
Tecnici al lavoro per allestire gli spazi che ospiteranno i cardinali a Casa Santa Marta, residenza in Vaticano vicina alla Sistina dove ha abitato papa Francesco durante il pontificato: le stanze che li ospiteranno verranno sigillate e ogni finestra oscurata. Nei Conclavi più recenti sono stati installati dispositivi anti-spionaggio nelle aree comuni e nelle cucine. Ogni membro del personale deve firmare un giuramento di segretezza.
I cardinali elettori verranno portati ogni giorno in Sistina a bordo di un autobus, in un tragitto completamente isolato. All'interno della Cappella Sistina le votazioni si svolgono in silenzio, secondo un cerimoniale antico. Dopo ogni scrutinio, le schede vengono bruciate, insieme a qualsiasi appunto.
Anche oggi, intanto, tantissimi i fedeli in coda a Santa Maria Maggiore per rendere omaggio alla tomba di Papa Francesco. La fila comprende turisti, pellegrini, ancora qualche giovane a Roma per il giubileo degli adolescenti e qualche gruppo arrivato ieri o questa mattina per il giubileo delle persone con disabilità.