Il Canada hanno risposto nelle urne alle minacce di Donald Trump: i liberali vincono le elezioni. La formazione guidata dall'economista Mark Carney, divenuto leader e premier soltanto pochi mesi ad un passo dalla maggioranza assoluta dei seggi. È stato un voto quanto mai condizionato dalla politica estera, che ha visto uscire sconfitti i Conservatori del leader populista Pierre Poilievre, favoriti, almeno fino alla ruvida entrata in scena di Trump con le sue dichiarazioni minacciose verso il vicino e storico alleato.
È stata una campagna davvero particolare per il Canada: fino a qualche mese fa era prevista una vittoria schiacciante dei conservatori. Il premier Trudeau si è dimesso, sostituito alla guida dei Liberali e al governo da Mark Carney, 60 anni, economista noto e apprezzato in tutto il mondo che nella sua carriera ha guidato anche la Banca Centrale del regno Unito. L'uragano Trump, le sue continue minacce al paese, da lui considerato una sorta di 51esimo stato a stelle e strisce, hanno sovvertito i proniostici di qualche mese fa. L'orgoglio dei canadesi ha così consentito ai Liberali , aiutati anche dal crollo della sinistra NDP, una rimonta che li avvicina alla maggioranza assoluta.
