Le ingerenze di Elon Musk nelle vicende politiche europee, a cominciare dal sostegno ai neo-nazisti dell' AfD in Germania, sembrano riflettersi sugli affari dell' uomo più ricco del mondo: la Tesla affonda nelle vendite in Europa. Il colosso delle auto elettriche ha visto a gennaio crollare le vendite nei mercati europei più importanti. In Germania sono scese del 59% ai minimi dal 2021. Peggio è andata in Francia con crollo del 63%, mentre nel Regno Unito la flessione è stata del 12%. A seguito delle sue sempre più ripetute ingerenze negli affari interni di alcuni paesi, si moltiplicano nel vecchio continente gli appelli al boicottaggio di tutto ciò che fa capo all'impero Musk.
A questo, va detto, si somma anche la crescente concorrenza cinese, che si propone sui mercati nel segmento dell' elettrico con auto meno costose.
