Ursula von der Leyen: difendere le nostre democrazie da chi le attacca, da fuori e da dentro. Per la sua rielezione decisivi i Verdi

"Lavoriamo insieme per un'Europa forte, basata sulla giustizia sociale, proteggendo le persone dal punto di vista della sicurezza e della difesa, ma soprattutto per difendere la nostra democrazia, che è attaccata da dentro e da fuori". Così Ursula von der Leyen nella conferenza stampa seguita alla sua rielezione al vertice della Commissione Ue. Obiettivo dei suoi prossimi 5 anni sarà tenere insieme la coalizione che l'ha votata, ovvero Popolari, Socialisti, Liberali e Verdi. Decisivo per la sua rielezione il voto degli ambientalisti che von der Leyen ha calorosamente ringraziato: "abbiamo avuto scambi intensi su tutti i temi ed è molto buono che alla fine abbiano deciso di sostenermi". Il si dei Verdi europei ha consentito di superare l'ostacolo posto dall'azione di un nutrito gruppo di "franchi tiratori". "Regge il cordone sanitario contro l'estrema destra", ha scritto su X il gruppo dei Verdi al Parlamento europeo. "Oggi la destra europea è deflagrata e con essa anche FdI di Giorgia Meloni che esce indebolita, con i suoi punti di riferimento storici che l'hanno abbandonata. Per noi è un successo", ha commenato il leader dei Verdi italiani, Angelo Bonelli. Un voto, quello degli ambientalisti , che ha di fatto neutralizzato il gruppo dei Conservatori ed in particolare Fratelli d'Italia. "Noi avremmo preferito una scelta diversa, la rispettiamo", ha commentato l'eurodeputato di FdI e co-presidente di Ecr, Nicola Procaccini.