Israele-Hamas: attesa una svolta su tregua e ostaggi. Si aspetta l'ultima risposta di Muhammad Sinwar, fratello dell'ex leader di Hamas ucciso a Gaza

Visti i precedenti, la prudenza è d'obbligo, ma i segnali che arrivano dal Medio Oriente sembrano indicare come imminente una tregua tra Israele e Hamas. I media israeliani indicano come imminente una svolta ed anche fonti palestinesi fanno intendere che un accordo è alla portata."Stiamo aspettando una risposta da Hamas, dopo la svolta avvenuta nella notte in Qatar: tutto ora dipende da Muhammad Sinwar", fratello dell'ex leader di Hamas ucciso a Gaza. Lo ha detto una fonte di alto livello israeliana, molto vicina ai colloqui sull'accordo per la liberazione degli ostaggi e una tregua a Gaza, citata dalla tv Kan. L'intesa sarebbe stata raggiunta dopo i colloqui avvenuti nella notte tra il capo del Mossad David Barnea, il primo ministro del Qatar al Thani e l'inviato di Trump in Medio Oriente Steve Witkoff.

Per le fonti citate dall giornalista israeliano Barak Ravid, "Israele è stato molto flessibile negli ultimi giorni su una serie di questioni, ma stiamo aspettando la risposta di Hamas e solo allora ne avremo la certezza". A spingere all'ottimismo anche una nota di Hamas rivolta ai prigionieri palestinesi nelle carceri israeliane, parte dei quali, stando alle intese, verrebbero rilasciati:  "Rinnoviamo il nostro patto con il nostro popolo fermo e paziente e con i nostri eroici prigionieri nelle carceri, e affermiamo di avere un appuntamento con la loro imminente liberazione", ha fatto sapere il gruppo palestinese attraverso un suo canale Telegram.