Criminalizza il dissenso: a Roma in decine di migliaia in piazza contro il Ddl sicurezza

Poco prima dell'arrivo a piazza del Popolo, una grossa catena di cartone, tenuta ai lati dai manifestanti, è stata spezzata dal camion della Rete no ddl sicurezza. Un'azione a simboleggiare la rottura delle catene imposte dal sicurezza contro il quale a Roma sono oggi scese in piazza decine di migliaia di persone, 100mila secondo gli organizzatori. Il lungo corteo era partito da piazzale del Verano dove si sono concentrati quanti hanno aderito all'appello di oltre 200 associazioni che hanno promosso la manifestazione contro le misure del governo contenute nel Ddl sicurezza, definito pericolosoe volto a limitare le libertà individuali e collettive dei cittadini, cancellare il diritto di sciopero e restringere gli spazi di democrazia e il diritto al dissenso. Presente anche la Cgil e i partiti della sinistra. C'era anche Giuseppe Conte a guidare una delegazione del M5s e ha dovuto fare i conti anche con qualche contestazione di chi gli rimprovera di avere dato vita ad un governo con la Lega.Presenti al corteo anche molti artisti, tra i quali Michele Riondino, Valerio Mastandrea e Zerocalcare. L'immagine forte del corteo è stata uno striscione con l'immagine della premier Meloni che bacia Benito Mussolini.