Yahya Sinwar è morto? Forse ucciso a Gaza il leader di Hamas. L'esercito israeliano ancora non conferma, ma è in corso il test del Dna

L'esercito israeliano sta verificando la possibilità che il leader di Hamas, Yahya Sinwar, sia rimasto ucciso in un raid durante il quale sono stati uccisi tre terroristi . "Al momento, l'identità dei terroristi non può essere confermata", afferma l'IDF in una dichiarazione. L'esercito ha fatto sapere he non c'erano ostaggi presenti nell'area in cui sono stati uccisi i tre esponenti di Hamas. L'IDF ha rilasciato la sua dichiarazione dopo che hanno cominciato a diffondersi voci sulla morte di Sinwar. Online stanno circolando immagini cruente che mostrano il cadavere di un uomo tra le macerie molto somigliante al leader di Hamas. Sui cadaveri dei tre uccisi sono in corso i test del Dna per accertarne l'identità. Il canale 12 isareliano riferisce che le truppe hanno aperto il fuoco su un gruppo di terroristi al piano terra di un edificio. Quando sono entrati nell'edificio, si sono resi conto che uno dei terroristi morti "assomigliava molto" a Sinwar. In una dichiarazione congiunta delle IDF e dello Shin Bet , si fa presente che nella zona dove sono stati uccisi i tre, non c'era segno della presenza di ostaggi. Sul corpo del presunto Sinwar e degli altri due sarebbero stati trovati soldi, documenti di identità ed equipaggiamento da combattimento. Nella nota congiunta si precisa anche che le forze che hanno incontrato i tre non avevano precedenti informazioni sulla presenza di Sinwar. 

Yahya Sinwar è nato nel 1962 in un campo profughi nella città di Khan Yunis a Gaza. È stato uno dei primi membri di Hamas, che è stata fondata nel 1987. Israele lo arrestò alla fine degli anni '80 e lui ammise di aver ucciso 12 presunti collaboratori, un ruolo che gli fece guadagnare il soprannome di "Il macellaio di Khan Younis". Fu condannato a quattro ergastoli per reati che includevano l'uccisione di due soldati israeliani. Sopravvissuto ad un cancro al cervello nel 2008 dopo essere stato curato in carcere, fu rilasciato dalla prigione nel 2011 dal Primo Ministro, allora come oggi, Benjamin Netanyahu, all'interno dell'accordo per il rilascio di numerosi prigionieri palestinesi in cambio di Gilad Shalit, un soldato israeliano catturato da Hamas. Una volta a Gaza, Sinwar scalò rapidamente i ranghi della leadership di Hamas sino a diventarne il capo a Gaza, e più di recente, dopo la morte di Haniyeh, dell'intera organizzazione.