Sinwar è morto: è stato il ministro degli esteri israeliano Katz a dare l'ufficialità dell'uccisione a Gaza del leader di Hamas

Sinwar è morto. Ora è ufficiale: il leader di Hamas è stato ucciso dalle forze israeliane nella zona di Tal Al-Sultan, a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza. Ad ufficializzare la notizia è stato il ministro degli Esteri israeliano Katz in un messaggio inviato a decine di ministri degli esteri in tutto il mondo. "L'assassino di massa Yahya Sinwar, responsabile del massacro e delle atrocità del 7 ottobre, è stato ucciso oggi dai soldati dell'IDF", ha scritto Katz. Il ministro afferma che l'uccisione "crea una possibilità" per far uscire immediatamente gli ostaggi e per creare una Gaza libera da Hamas e dal controllo iraniano. Nell'operazione che ha portato alla morte Sinwar, sono state uccise altre due persone, probabilmente la guardia personale del capo di Hamas, dalle cui file non giunge ad ora alcun commento. Un quotidiano saudita citando due fonti anonime di Hamas ha però fatto sapere che i leader dell'organizzazione   dentro e fuori Gaza sono stati informati della morte di Sinwar e che gli stessi avevano perso i contatti con la sicurezza di Sinwar, composta da sole due o tre persone, già giorni fa.

Prima che la notizia della morte venisse ufficializzata, in una dichiarazione congiunta delle IDF e dello Shin Bet, si era fatto presente che nella zona dove sono stati uccisi i tre, non c'era segno della presenza di ostaggi. Sul corpo di Sinwar e degli altri due sarebbero stati trovati soldi, documenti di identità ed equipaggiamento da combattimento.

Yahya Sinwar è nato nel 1962 in un campo profughi nella città di Khan Yunis a Gaza. È stato uno dei primi membri di Hamas, che è stata fondata nel 1987. Israele lo arrestò alla fine degli anni '80 e lui ammise di aver ucciso 12 presunti collaboratori, un ruolo che gli fece guadagnare il soprannome di "Il macellaio di Khan Younis". Fu condannato a quattro ergastoli per reati che includevano l'uccisione di due soldati israeliani. Sopravvissuto ad un cancro al cervello nel 2008 dopo essere stato curato in carcere, fu rilasciato dalla prigione nel 2011 dal Primo Ministro, allora come oggi, Benjamin Netanyahu, all'interno dell'accordo per il rilascio di numerosi prigionieri palestinesi in cambio di Gilad Shalit, un soldato israeliano catturato da Hamas. Una volta a Gaza, Sinwar scalò rapidamente i ranghi della leadership di Hamas sino a diventarne il capo a Gaza, e più di recente, dopo la morte di Haniyeh, dell'intera organizazione.